Che cosa è lo Shopping compulsivo
Passare davanti a una vetrina e provare un desiderio irrefrenabile, quasi un bisogno fisico insopprimibile, di entrare e acquistare. Non si tratta del fisiologico desiderio di regalarsi qualcosa di nuovo, ma di una vera e propria patologia.
Gli esperti l’hanno definita Sindrome da shopping compulsivo, accostandola ad altre forme di dipendenza...come il gioco d'azzardo e la dipendenza dall'alcool.
Oggi cadere nella trappola dell’acquisto patologico è molto più semplice: basta navigare in Rete e acquistare qualunque oggetto, con pochi click.
Ma esiste qualcosa che non acquistate più?
Pensandoci bene sono diverse le cose che senza accorgermene ho smesso di acquistare.
Non compro più deodoranti per la casa, ne ero schiava, soprattutto delle profumazioni che acquistavo da Zara Home, fragranze fruttate che ti avvolgevano e inebriavano non appena facevi ingresso nel negozio.
Una profumazione da 200 ml costa circa 18 euro e dura in media 4/5 settimane.
Ho smesso di acquistarle perché non sentivo più il profumo...assuefatta..probabilmente troppo forte..troppo persistente.
Preferisco accendere qualche candela o sciogliere poche gocce di oli profumati in un diffusore...oppure..utilizzo un detergente al rosmarino biologico per pulire le superfici in legno..e lascia un gradevole profumo.
Non compro più accessori per la cucina in plastica, dal taglia uovo al pela patate, al tagliere ....preferisco utilizzare un buon coltello ed evitare di riempire cassetti e credenza di oggetti inutili.
Non compro più piatti e bicchieri in plastica.
Non che ne abbia mai utilizzati molto...giusto per feste o cene in piedi con gli amici.
Non ho la lavastoviglie, ma non mi pesa lavare i piatti, anche molti e non riesco a rinunciare al gusto e alla bellezza della ceramica..del vetro..del cristallo.
Non compro più romanzi che sono sicura che non leggerò più volte..
Amo molto leggere, sono cresciuta in una famiglia di lettori e ho sposato un amante della lettura.
A casa nostra, gran parte delle mensole o dei mobili è adibito ai libri..tantissimi libri...molti letti più volte...moltissimi risalgono ai tempi dell'università ...direi storici
Ultimamente abbiamo fatto un pochino di declutter, ne abbiamo regalati molti, altri portati in biblioteca..altri ancora buttati perché troppo rovinati
Preferisco acquistare solo libri manuali...libri che posso consultare più volte, utili per il mio quotidiano..mio marito, invece, preferisce scaricarli e leggerli col computer.
Non compro più tovaglie in stoffa.
Ne utilizzo un paio molto lunghe per le occasioni importanti come il Natale o qualche cena in famiglia. Un paio di tovaglie con decorazioni estive le ho prese a casa di mia madre, mi ricordano la mia infanzia...la mia famiglia..e le utilizzo durante la stagione calda.
Amo molto utilizzare le tovagliette americane, in stoffa, ne conservo diverse nel cassetto della cucina , sono utili e sono una valida alternativa alla tradizionale tovaglia...Non si stirano 😁
Non compro più bigiotteria.
Ho acquistato il necessario per crearmi da sola bracciali, collane ed orecchini..
Posso decidere colore e materiale e vi garantisco che è una bella soddisfazione.
Non compro più le riviste dal giornalaio .
Questa era un'altra malattia che avevo...riviste di moda, casa, fai da te, viaggi, bambini..insomma..amavo leggere e collezionare riviste. Ne conservo ancora qualcuna sulla casa, acquistate in Austria..ma ora posso trovare su internet qualsiasi cosa, amo le immagini e i toutor per realizzare qualsiasi cosa..dalla decorazione alla ricetta di un piatto speciale.
Non compro piu i trucchi, o meglio, solo se devo sostituirli a quelli terminati. I miei trucchi non sono molti, quelli necessari che utilizzo quotidianamente, qualche rossetto e un paio di smalti.
Per finire, non compro più cd di musica.
Utilizzo esclusivamente Youtube per scaricarmi i video musicali che mi interessano e ho caricato su di una pennette USB, le compilation che amo ascoltare, soprattutto in macchina, durante il tragitto casa lavoro.
Al momento non mi viene in mente altro..
Sono certa che tutti noi...abbiamo smesso di comprare qualcosa...di utile..di inutile..di opsoleto o troppo costoso...
Credo sia importante scegliere ogni tanto.. di cosa abbiamo veramente bisogno...di quanto abbiamo a disposizione...di cosa ci serve sul serio e cosa no.
Gli esperti l’hanno definita Sindrome da shopping compulsivo, accostandola ad altre forme di dipendenza...come il gioco d'azzardo e la dipendenza dall'alcool.
Oggi cadere nella trappola dell’acquisto patologico è molto più semplice: basta navigare in Rete e acquistare qualunque oggetto, con pochi click.
Ma esiste qualcosa che non acquistate più?
Pensandoci bene sono diverse le cose che senza accorgermene ho smesso di acquistare.
Non compro più deodoranti per la casa, ne ero schiava, soprattutto delle profumazioni che acquistavo da Zara Home, fragranze fruttate che ti avvolgevano e inebriavano non appena facevi ingresso nel negozio.
Una profumazione da 200 ml costa circa 18 euro e dura in media 4/5 settimane.
Ho smesso di acquistarle perché non sentivo più il profumo...assuefatta..probabilmente troppo forte..troppo persistente.
Preferisco accendere qualche candela o sciogliere poche gocce di oli profumati in un diffusore...oppure..utilizzo un detergente al rosmarino biologico per pulire le superfici in legno..e lascia un gradevole profumo.
Non compro più accessori per la cucina in plastica, dal taglia uovo al pela patate, al tagliere ....preferisco utilizzare un buon coltello ed evitare di riempire cassetti e credenza di oggetti inutili.
Non compro più piatti e bicchieri in plastica.
Non che ne abbia mai utilizzati molto...giusto per feste o cene in piedi con gli amici.
Non ho la lavastoviglie, ma non mi pesa lavare i piatti, anche molti e non riesco a rinunciare al gusto e alla bellezza della ceramica..del vetro..del cristallo.
Non compro più romanzi che sono sicura che non leggerò più volte..
Amo molto leggere, sono cresciuta in una famiglia di lettori e ho sposato un amante della lettura.
A casa nostra, gran parte delle mensole o dei mobili è adibito ai libri..tantissimi libri...molti letti più volte...moltissimi risalgono ai tempi dell'università ...direi storici
Ultimamente abbiamo fatto un pochino di declutter, ne abbiamo regalati molti, altri portati in biblioteca..altri ancora buttati perché troppo rovinati
Preferisco acquistare solo libri manuali...libri che posso consultare più volte, utili per il mio quotidiano..mio marito, invece, preferisce scaricarli e leggerli col computer.
Non compro più tovaglie in stoffa.
Ne utilizzo un paio molto lunghe per le occasioni importanti come il Natale o qualche cena in famiglia. Un paio di tovaglie con decorazioni estive le ho prese a casa di mia madre, mi ricordano la mia infanzia...la mia famiglia..e le utilizzo durante la stagione calda.
Amo molto utilizzare le tovagliette americane, in stoffa, ne conservo diverse nel cassetto della cucina , sono utili e sono una valida alternativa alla tradizionale tovaglia...Non si stirano 😁
Non compro più bigiotteria.
Ho acquistato il necessario per crearmi da sola bracciali, collane ed orecchini..
Posso decidere colore e materiale e vi garantisco che è una bella soddisfazione.
Non compro più le riviste dal giornalaio .
Questa era un'altra malattia che avevo...riviste di moda, casa, fai da te, viaggi, bambini..insomma..amavo leggere e collezionare riviste. Ne conservo ancora qualcuna sulla casa, acquistate in Austria..ma ora posso trovare su internet qualsiasi cosa, amo le immagini e i toutor per realizzare qualsiasi cosa..dalla decorazione alla ricetta di un piatto speciale.
Non compro piu i trucchi, o meglio, solo se devo sostituirli a quelli terminati. I miei trucchi non sono molti, quelli necessari che utilizzo quotidianamente, qualche rossetto e un paio di smalti.
Per finire, non compro più cd di musica.
Utilizzo esclusivamente Youtube per scaricarmi i video musicali che mi interessano e ho caricato su di una pennette USB, le compilation che amo ascoltare, soprattutto in macchina, durante il tragitto casa lavoro.
Al momento non mi viene in mente altro..
Sono certa che tutti noi...abbiamo smesso di comprare qualcosa...di utile..di inutile..di opsoleto o troppo costoso...
Credo sia importante scegliere ogni tanto.. di cosa abbiamo veramente bisogno...di quanto abbiamo a disposizione...di cosa ci serve sul serio e cosa no.
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