Le routine che danno sicurezza al vostro bambino
È ancora troppo presto per stabilire orari precisi per mangiare, dormire e per le altre attività.
Potete, comunque, iniziare a introdurre una certa routine...per voi e per la vostra famiglia.
Osservate il vostro bimbo, orientatevi in base ai suoi ritmi e alle sue esigenze: quando ha fame, quando è stanco, quando è particolarmente attento, quando è agitato e quando lo manifesta?
Sarete ancora lontani da una scansione fissa delle giornate, ma potrete cominciare a instaurare piccoli rituali per le varie attività.
Con il tempo il bambino imparerà ad aspettarsi un determinato comportamento in determinate circostanze. Questo gli sarà di aiuto per orientarsi e gli darà sicurezza.
Potete ad esempio collegare il momento della pappa sempre allo stesso posto e a determinate parole. Durante il cambio del pannolino giocate con i piedini e le manine, prima di dedicarvi a quelle azioni che il bambino non ama particolarmente. La sera fategli un bel bagnetto prima di metterlo a nanna. Può seguire quindi una ninna nanna, anche le note delicate di un carillon possono avere un effetto rilassante e favorire il sonno.
Vi saranno dunque determinate routine per i momenti in cui vi occuperete dei bisogni, ancora poco regolari, del bambino.
Potete fare affidamento su queste azioni abitudinarie per poi strutturare sempre più la giornata, man mano che il bambino cresce.
Gli intervalli tra un pasto e l’altro, così come quelli tra un cambio e l’altro, aumentano progressivamente. Questo avviene in modo molto naturale durante la crescita del bambino.
Già tra il secondo e il terzo mese di vita in alcuni bambini gli intervalli tra una poppata e l’altra si allungano.
Nei mesi successivi anche il ritmo sonno-veglia si consolida sempre più.
Se avrete instaurato dei piccoli rituali sin dall’inizio, sarà più semplice in seguito strutturare le attività della giornata attorno alle esigenze del bambino. Se conoscete i periodi in cui ha fame o è stanco, potete organizzare le altre attività in base a questi e sarete pronti a introdurre anche il rituale serale della buona notte.
Ovviamente nei primi tempi è impossibile instaurare un programma fisso, anche i bambini hanno sensibilità diverse. Soprattutto durante gli scatti di crescita o quando spuntano i primi dentini, i piani vengono spesso e volentieri scombinati.
Sicuramente potrete iniziare a definire orari fissi per i pasti dopo lo svezzamento.
Lo sviluppo corporeo è diverso da bambino a bambino e non è un processo che avviene dall’oggi al domani. Fissate quindi un intervallo di tempo approssimativo per i pasti, la nanna e le fasi di veglia. Inizialmente per il vostro bambino una routine consolidata è più importante dell’orologio. I bisogni primari del bambino rappresentano la base per la routine, almeno fino a quando i ritmi non si regolarizzeranno da soli.
...benvenuti nel meraviglioso mondo dei genitori😁
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