Se dovessi pubblicare un libro, dove lo annunceresti?
Lui e’ sembrato convincente.
Del tipo: metti il titolo del libro ad una board e infilaci tutte le foto che ti hanno ispirato, magari mettendoci brevi frasi del romanzo stesso. Lo stesso si potrebbe fare per i personaggi, per le letture che si stanno portando avanti, relazionate o meno al libro, etc.
Devo essere sincera, mi ha convinto.
Ma poi sono andata a vedere le board che metteva come esempi e sono rimasta un po’ delusa.
Non rende un gran che, a meno che non lo si faccia davvero bene e ci si perda parecchio tempo, certo.
Il mio problema è il non riuscire (o il non volere) vedere i social come promozione, ma come interazione.
Il problema è sempre come intrattenere oltre che pubblicizzarti, perché appunto se pubblichi sempre e solo per pubblicizzare il tuo romanzo o le attività del tuo blog poi la gente com’è ovvio si stanca.
Facebook non mi è simpatico, ma è oggettivamente comodo per tenere contatti, mandare messaggi a persone di cui non si ha il numero di telefono, creare gruppi.
Il blog è da sempre
casa mia, è un bisogno, più che un mezzo per promuovermi.
La mia speranza di autrice è che nel comunicare passi anche il fatto che scrivo, cosa scrivo e che, quindi, qualcuno si incuriosisca.
È una speranza, non una strategia.
Una volta scelti i social, rimane in realtà il punto più dolente: come mantenerli vivi?
Cosa pubblicare?
Come incuriosire le persone a farci un salto e leggere?
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